Nuove scosse in Grecia: dopo Creta, terremoti di magnitudo 4.6 a 130 km da Atene
- Monica Di Pillo
- 18 ore fa
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Negli ultimi giorni, la Grecia è stata teatro di una nuova serie di eventi sismici che hanno attirato l’attenzione di esperti e cittadini. Dopo il terremoto di magnitudo 5.5 che ha colpito l’isola di Creta il 21 luglio 2024, due nuove scosse di magnitudo 4.5 e 4.6 sono state registrate rispettivamente alle ore 9:56 e 3:23 (ora locale) di domenica 18 maggio 2025, con epicentro a circa 130 km da Atene e a una profondità variabile tra i 9 e i 18 km .
Un contesto geologico complesso
La Grecia è situata in una delle zone sismicamente più attive d’Europa, a causa della subduzione della placca africana sotto quella eurasiatica. Questo movimento tettonico genera una notevole attività sismica, con frequenti terremoti di varia intensità. Le recenti scosse non sono direttamente collegate al terremoto di Creta, ma fanno parte di un contesto geodinamico complesso che coinvolge diverse faglie attive.
Impatto e misure di prevenzione
Fortunatamente, le recenti scosse non hanno causato danni significativi a persone o infrastrutture. Tuttavia, eventi sismici di questa natura sottolineano l’importanza di una continua vigilanza e di misure preventive adeguate. Le autorità greche monitorano costantemente l’attività sismica e promuovono campagne di sensibilizzazione per preparare la popolazione a eventuali emergenze.
Conclusioni
La recente attività sismica in Grecia evidenzia la necessità di una costante attenzione al rischio sismico in regioni geologicamente attive. La collaborazione tra istituzioni scientifiche e autorità locali è fondamentale per garantire la sicurezza e la preparazione della popolazione di fronte a eventi naturali imprevedibili.