Il Primo Tutorial della Storia? Una Ricetta di 6000 Anni Fa (e parlava di Birra!)
- Armando Di Bucchianico
- 6 set 2023
- Tempo di lettura: 3 min
Siamo abituati a pensare ai tutorial come a qualcosa di strettamente moderno: clicchiamo su YouTube per imparare a fare il pane, su TikTok per scoprire il trucco del giorno, o seguiamo istruzioni online per assemblare un mobile dell’IKEA senza perdere la testa. Ma se ti dicessimo che il primo tutorial della storia risale al IV millennio a.C.? E no, non si trattava di montare uno sgabello né di un trucco di magia: si parlava di birra.
Proprio così: una tavoletta sumera in argilla, incisa con caratteri cuneiformi, racconta passo dopo passo come preparare la birra. Non si tratta solo di un curioso reperto archeologico, ma di un vero e proprio manuale ante litteram, probabilmente destinato a chi, in quel lontanissimo passato, doveva occuparsi della produzione di questa bevanda tanto amata.
Una ricetta incisa nella storia
La tavoletta in questione è conservata oggi al British Museum di Londra, all’interno della sezione dedicata alla Mesopotamia. È lì, tra il celebre racconto del “Diluvio” contenuto nell’Epopea di Gilgamesh e lo straordinario Stendardo di Ur, che questa antichissima guida alla fermentazione mostra tutta la sua importanza culturale e storica.
Scritta oltre 6000 anni fa, la tavoletta non è solo un elenco di ingredienti e passaggi: è una testimonianza del fatto che l’uomo, fin dalla preistoria, ha sentito il bisogno di trasmettere conoscenze pratiche. È l’origine dell’idea stessa di tutorial: documentare un processo per condividerlo, conservarlo, tramandarlo. In fondo, non è così diverso da ciò che facciamo oggi, solo che all’epoca non c’erano i social media — ma c’era già la birra!
Una passione millenaria
È affascinante notare come, a distanza di millenni, la birra continui ad occupare un posto speciale nella vita quotidiana delle persone. Che si tratti di un brindisi con amici o di una birra artigianale gustata con attenzione, il legame con questa bevanda è rimasto saldo nel tempo. E tutto è cominciato proprio in Mesopotamia, in quella culla di civiltà che ha dato i natali anche alla scrittura, alla ruota e alla matematica.
Ma cosa c’entra la Grecia antica con tutto questo?
Anche i Greci bevevano birra (ma era molto diversa!)
Avanti veloce fino al 450 a.C.. In piena età classica, troviamo Sofocle, uno dei più grandi drammaturghi della storia, autore di tragedie come Edipo Re e Antigone. In uno dei suoi scritti, Sofocle cita la birra come bevanda diffusa e fondamentale nella vita quotidiana del popolo greco. Sebbene il vino fosse senz’altro la bevanda d’elezione per i simposi e i banchetti, la birra aveva già trovato il suo spazio.
Ma attenzione: non era la birra che conosciamo oggi. Non aspettatevi il gusto amaro e frizzante di una classica lager o la dolcezza tostata di una stout. La birra greca antica era un intruglio fermentato, spesso aspro o vagamente dolciastro, a seconda delle erbe e delle piante utilizzate. Questo perché il luppolo, ingrediente che oggi caratterizza il sapore della birra moderna, non era ancora stato scoperto o usato nel processo produttivo.
In sostanza, si trattava di una sorta di zuppa liquida fermentata, a metà tra un rimedio fitoterapico e una bevanda energetica. Eppure, proprio come per i Sumeri, anche per i Greci la birra aveva una sua dignità culturale e sociale.
Un ponte tra culture
È incredibile come un semplice tutorial di 6000 anni fa possa portarci a collegare le grandi civiltà antiche: dai Sumeri ai Greci, passando per Egizi, Babilonesi e successivamente Romani. Tutti, in modi diversi, hanno prodotto, bevuto, celebrato e persino venerato questa bevanda fermentata.
Il tutorial sumero è, di fatto, un simbolo dell’intelligenza pratica dell’uomo. Non solo abbiamo imparato a produrre qualcosa di utile (e gradevole), ma abbiamo anche iniziato a pensare al modo migliore per insegnarlo agli altri. È l’alba della conoscenza condivisa, l’antenato remoto dei tutorial moderni.
E se ci pensi, oggi internet non fa altro che amplificare questo stesso gesto: condividere ciò che sappiamo, anche quando si tratta “solo” di una birra fatta in casa.
Il tutorial sumero sulla birra non è un caso isolato. Altre tavolette cuneiformi contengono “istruzioni” per creare pane, unguenti, strumenti musicali e persino formule magiche. Segno che, fin dalle origini, l’uomo ha sempre avuto due grandi passioni: produrre cose utili e spiegare come si fanno.
In sintesi: Se oggi navighiamo tra milioni di video che iniziano con “come fare per…”, ricordiamoci che tutto è iniziato con una tavoletta di argilla, incisa con cura da un artigiano mesopotamico che forse, 6000 anni fa, voleva solo assicurarsi che nessuno sbagliasse la fermentazione del cereale.