Papa Leone XIV chiude alle coppie gay: omosessualità e religione tra antica Grecia e cristianità oggi
- Monica Di Pillo
- 2 giorni fa
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Il 16 maggio 2025, Papa Leone XIV ha ribadito la posizione della Chiesa cattolica sull’omosessualità, affermando che “la famiglia è fondata sull’unione stabile tra uomo e donna, ‘società piccola ma vera, e anteriore a ogni civile società’” . Questa dichiarazione rappresenta un ritorno a una linea più tradizionale rispetto all’apertura mostrata dal suo predecessore, Papa Francesco.
L’omosessualità nell’antica Grecia: una prospettiva diversa
Nell’antica Grecia, l’omosessualità era considerata una parte naturale della vita sociale e culturale. La pederastia, ovvero la relazione tra un uomo adulto e un giovane adolescente, era una pratica comune e socialmente accettata, spesso vista come un’importante fase dell’educazione e della formazione del giovane.
Le relazioni omosessuali erano celebrate nella letteratura e nell’arte, con esempi noti come l’amore tra Achille e Patroclo nell’Iliade. La società greca non classificava le persone in base all’orientamento sessuale, ma piuttosto in base ai ruoli attivi o passivi nelle relazioni.
Il cristianesimo e l’omosessualità: una storia complessa
Con l’avvento del cristianesimo, l’atteggiamento verso l’omosessualità cambiò radicalmente. La Bibbia contiene diversi passaggi che condannano gli atti omosessuali, come nel Levitico 18:22 e 20:13, dove si afferma che “non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è un abominio” .
Nel corso dei secoli, la Chiesa cattolica ha mantenuto una posizione di condanna verso gli atti omosessuali, considerandoli “intrinsecamente disordinati” . Tuttavia, la Chiesa distingue tra l’inclinazione omosessuale, che non è peccaminosa di per sé, e gli atti omosessuali, che sono considerati peccaminosi.
Le posizioni delle diverse confessioni cristiane
Mentre la Chiesa cattolica mantiene una posizione tradizionale sull’omosessualità, altre confessioni cristiane hanno adottato approcci più inclusivi. Ad esempio, le Chiese protestanti classiche, come i luterani e i valdesi, hanno generalmente un orientamento più aperto, con alcune che benedicono le unioni omosessuali e accettano pastori apertamente gay .
In Italia, la Chiesa Protestante Unita ha approvato una liturgia per benedire le coppie dello stesso sesso e ha eletto il primo vescovo dichiaratamente gay nel 2021.
Papa Leone XIV: un ritorno alla tradizione
La recente dichiarazione di Papa Leone XIV rappresenta un ritorno a una visione più tradizionale della famiglia e dell’omosessualità. Mentre Papa Francesco aveva mostrato una maggiore apertura verso le persone LGBTQ+, affermando che “se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?”, Papa Leone XIV ha riaffermato la dottrina tradizionale della Chiesa .
Questa posizione ha suscitato reazioni contrastanti, con alcuni che la vedono come un passo indietro rispetto ai progressi compiuti negli ultimi anni in termini di inclusività e accettazione.
La dichiarazione di Papa Leone XIV sottolinea le tensioni persistenti tra tradizione e modernità all’interno della Chiesa cattolica. Mentre alcune confessioni cristiane si muovono verso una maggiore inclusività, la Chiesa cattolica sembra riaffermare la sua posizione tradizionale sull’omosessualità. Il dibattito su questi temi è destinato a continuare, riflettendo le sfide che la religione affronta nel confrontarsi con una società in continua evoluzione.